Recensione Smartpricing: Selected Property Management
"Lavorando con l’estero dovevamo gestire i prezzi 24 ore su 24, perchè il Revenue funziona solo se costante. Con Smartpricing ci riusciamo e io ho 3 ore in più al giorno per scalare l’agenzia."
Fabrizio Ricciardolo
Property Manager
Come hai iniziato a fare il Property manager?
Era il 2014 e non sapevo nemmeno che esistesse questa figura professionale, quindi ho iniziato in modo quasi inconsapevole.
È stata la naturale evoluzione di un percorso nel settore alberghiero iniziato come concierge in alberghi di lusso e poi continuato come gestore di strutture: andava molto bene e le mie strategie funzionavano, ma per me l’affitto non era solo gravoso, era proprio una questione di principio.
Quindi ho ceduto tutto e sono partito da solo con qualche consulenza e un cliente che mi ha affidato un bellissimo affittacamere in piazza Navona: oggi lui è un cliente storico e la nostra agenzia gestisce altre quindici strutture ricettive a Roma, tutte in property management: il proprietario fa la sua vita e noi pensiamo a tutto.
Si tratta di strutture prevalentemente leisure, con il 90% degli ospiti che arrivano dall’estero.
Io nasco come Revenue manager, quindi so che alle OTA meno si dà e meglio è, per cui siamo su Booking.com, Expedia e Agoda per il mercato asiatico, ma circa il 30% delle prenotazioni sono dirette grazie alle nostre strategie di Revenue.
Di Smartpricing all’inizio ho pensato “ecco, un software che vuole rubarmi il lavoro!”. Poi ho capito che Smartpricing non era un mio rivale, ma un partner che mi supportava. Anzi, essendo io già un Revenue manager potevo usarlo ancora meglio: l’algoritmo è allineato alla mia strategia e, in più, sfrutto tutta la sua potenza scandagliando il mercato costantemente.
Perché un Revenue manager come te ha deciso di provare Smartpricing?
Quando il mio gestionale Octorate mi ha segnalato l’integrazione con Smartpricing sono subito venuto a leggere il vostro sito e all’inizio ho pensato “ecco, un software che vuole rubarmi il lavoro!”.
Poi mi sono messo a studiare voi e altri vostri competitor e ho capito che Smartpricing non era un mio rivale, ma un partner che mi supportava.
Anzi, essendo io già esperto di Revenue management potevo sfruttarlo ancora meglio, mentre il fatto che fosse integrato con il mio gestionale mi dava la certezza della massima semplicità.
La mia principale esigenza era ottimizzare il mio tempo: in agenzia sono l’unico ad occuparsi di marketing e tariffe e per fare bene i prezzi bisogna essere sul pezzo, concentrati e dedicargli tanto tempo.
Come gestivi le tariffe prima di Smartpricing?
Per far funzionare il Revenue management devi farlo quasi 24 ore su 24. Io prima di Smartpricing mi dedicavo alle tariffe tutti i giorni al mattino, poi all’ora di pranzo e anche prima di cena.
Quando dovevo occuparmi di altro ed ero costretto a guardare i prezzi solo ogni 36 ore provavo rimorso, perché sapevo che ci stavo rimettendo.
Io adoro i numeri, le statistiche e fare Revenue: mi dà soddisfazione vedere che anche in bassa stagione riesco a vendere a più del doppio degli altri. Però voglio anche scalare la mia agenzia e farla crescere nel campo della formazione.
Ecco perché sono arrivato alla conclusione di aver bisogno di un supporto che mi permettesse di dedicarmi a tutto il resto.
Che effetto ha avuto Smartpricing sul tuo lavoro?
Ora non ho più le occhiaie! Scherzi a parte, noi lavoriamo molto con il mercato americano e asiatico e il fuso orario mi impediva, fisicamente, di seguire i prezzi sempre e nel modo giusto. Come tutti, anch’io sono umano e ho bisogno di dormire.
Con Smartpricing ho la certezza che l’algoritmo sia allineato alla mia strategia e, in più, sfrutto tutta la sua potenza scandagliando il mercato costantemente, come si dice “h24”.
Abbiamo avuto risultati immediati: dopo averlo settato a dicembre l’ho lasciato fare e a gennaio mi aveva già riportato agli incassi pre pandemia, raddoppiando l’occupazione e realizzando più del doppio del fatturato rispetto al gennaio precedente.
Altri vantaggi irrinunciabili sono il guadagno di tempo e la tranquillità. Io in quello stesso gennaio sono andato in vacanza tre settimane, cosa che non facevo da tanto e soprattutto non in modo così sereno. Anche quando partivo, mettevo sempre in conto di dedicare almeno due ore al giorno a rivedere le tariffe: questa è stata la prima volta in cui non ho avuto questo pensiero, mi bastava vedere come entravano le prenotazioni.
Ora risparmio circa tre ore al giorno che posso dedicare alla formazione, alle consulenze e a far crescere la mia agenzia.
Torneresti indietro?
No. Essendo property manager noi guadagniamo su quanto fatturiamo, non abbiamo fissi e si basa tutto sulle nostre forze. In questo caso la mia forza, essendo io a occuparmi delle tariffe.
È un lavoro che mi piace da morire, ma è anche un peso importante: sapere che con Smartpricing posso sfruttare ogni singolo minuto di ogni giornata è una tranquillità enorme per me.