Come impostare (oggi) la tua strategia di prezzo per la Primavera 2025

Ecco quali sono i passaggi chiave che puoi compiere da subito.

Inizia studiando il comportamento dei tuoi clienti: quali periodi stanno riscuotendo più interesse? Quali sono i canali più performanti?

Poi confronta le informazioni ricavate con il tuo storico. Questo approccio è fondamentale per capire cosa ha funzionato e cosa non ha funzionato negli anni precedenti, avere un quadro di riferimento e settare degli obiettivi realistici. Inoltre ti permetterà di stabilire quali sono i tuoi “prezzi di partenza” a cui vendere ogni tipologia di camera nella stagione primaverile.

Il modo migliore per fare questa analisi è costruire la tua curva dell’occupazione, ovvero un grafico dove tracciare lo storico delle tue prenotazioni e fare velocemente confronti tra le percentuali di occupazione che hai avuto nell’ultimo anno.

Se vuoi capire esattamente come creare la tua curva dell’occupazione, puoi leggere il nostro articolo su come usare la Booking window per aumentare le prenotazioni in hotel.

Definire i prezzi di partenza è solo il primo passo. Questi non possono restare statici: le valutazioni che fai oggi difficilmente saranno valide tra qualche mese. Ecco perché è essenziale monitorare costantemente il trend delle prenotazioni e le fluttuazioni di mercato per adattare i tuoi prezzi in modo dinamico.

Ad esempio: immagina che a gennaio il tuo tasso di occupazione per aprile sia al 15% per le camere standard e al 5% per le suite. Se questo dato è in linea con l’andamento dello scorso anno e con i tuoi obiettivi, puoi restare in osservazione.

Se invece noti un ritardo nel riempimento rispetto all’anno precedente, puoi pianificare un rialzo graduale dei prezzi man mano che entrano nuove prenotazioni.

Inoltre, potrai abbinare offerte speciali per chi prenota in anticipo, ad esempio aggiungendo benefit come la colazione inclusa o trattamenti benessere.

I suggerimenti visti nel paragrafo precedente sono efficaci, ma richiedono tempo e competenze per essere attuati, soprattutto se manualmente.

Se non hai mai analizzato i tuoi dati in modo strategico, non devi rinunciare: la soluzione è utilizzare un software di prezzi dinamici e Revenue management come Smartpricing.

Smartpricing, infatti, si integra con il tuo software gestionale e ti permette, in pochi minuti, di fare confronti approfonditi. Vediamo come!

Per confrontare le performance primaverili con quelle dello scorso anno, ti basterà entrare nella Dashboard: nel primo confronto dovrai inserire come “Data di soggiorno” la primavera 2025, mentre nel secondo confronto selezionerai le date della primavera 2024.

Come puoi vedere nello screenshot di esempio, nella parte alta dello schermo vedrai i dati attuali relativi a Fatturato, Occupazione, Prezzo medio e RevPAR, confrontati con la chiusura della primavera 2024.

In questo modo avrai il confronto tra il tuo dato previsionale 2025 e il tuo dato consolidato 2024, fondamentale per capire quanto ti manca per raggiungere gli stessi risultati dell’anno scorso.

Il confronto tra previsionale e consolidato è utile, ma come fare per capire se puoi “stare tranquillo” o se devi intervenire subito sulla tua strategia di vendita?

Per saperlo è necessario andare a guardare le tue performance primaverili del 2024 così come apparivano alla stessa data di oggi dell’anno scorso.

Per farlo, ti basterà modificare le “Date di Creazione” impostando il secondo confronto alla data di oggi nel 2024 (nel nostro esempio, il 16 gennaio 2024), come vedi in questo screenshot.

Nell’esempio riportato, i dati rivelano che la struttura sta performando bene sul 2025: tutti gli indicatori (Fatturato, Occupazione, Prezzo medio e RevPAR) sono in crescita rispetto a com’erano nel 2024.

Questo naturalmente non significa che si può abbassare la guardia e ignorare i prezzi fino ad aprile, ma che l’algoritmo è ben impostato e l'andamento è non solo positivo, ma anche migliore, con un’occupazione che è già al 19% rispetto al 14% del 2024.

E se volessi puntare ad aumentare ancora di più il fatturato della scorsa primavera? Anche in questo caso Smartpricing ti permette di farlo in modo semplice.

Sempre guardando agli screenshot dell’esempio appena visto, potresti fare la seguente valutazione: a gennaio 2024 avevo il 14% di stanze occupate e ho chiuso la primavera con occupazione al 100%.

Dato che quest’anno l’occupazione è ottima in quanto già al 19%, per ottenere un fatturato ancora più alto dovrò agire sulla tariffa, aumentandola di pari passo con l’aumentare dell’occupazione.

Se adeguare a mano le tariffe significherebbe monitorare quotidianamente l’andamento dell’occupazione con un enorme dispendio di tempo, Smartpricing ti permette di automatizzare completamente la strategia. Ecco come.

Nella sezione “Strategie”, ti basterà scegliere il periodo su cui intervenire e accedere alle impostazioni avanzate, che ti permettono di regolare in modo ancora più preciso il modo in cui l’algoritmo reagisce al variare di alcuni parametri. In questo caso, il parametro su cui dovrai agire è quello di Drop e Pickup.

Il Pickup è la velocità con cui arrivano le prenotazioni, mentre il Drop è il suo contrario ed entrambi servono a monitorare l’andamento dell’occupazione nella tua struttura rispetto alla distanza dalla data di check-in.

Spostando il cursore “Aggressività Drop & Pickup” da +1 a +3 stai dicendo all’algoritmo che, all’aumentare dell’occupazione, dovrà aumentare in modo deciso le tariffe sulle ultime camere rimaste disponibili.

Per capire meglio il funzionamento di questa impostazione, puoi osservare il grafico “Anteprima dell’impatto”. Questo ti mostrerà cosa succederà ai tuoi prezzi nei diversi scenari di occupazione e di distanza dal check-in.

Ad esempio, se la struttura registra il 50% di occupazione, la strategia cambierà a seconda di quanti giorni mancano al check-in in questo modo

• a 60 giorni dal check-in il prezzo si alzerebbe di oltre il +30%,
• mentre all’avvicinarsi della data del check-in il prezzo scenderebbe pian piano, fino ad arrivare il giorno del check-in ad essere proposto al -3%.

Nell’esempio fatto abbiamo aumentato l’aggressività al massimo, ma naturalmente potrai scegliere di regolarla su valori inferiori compresi tra +1 e +3, in base ai tuoi obiettivi.

L’analisi e gli aggiustamenti alla strategia che abbiamo visto in questo articolo richiedono pochi minuti della tua giornata: fatto questo, sarai libero di dedicarti ad altre attività strategiche nella tua struttura ricettiva. Sarà l’algoritmo di Smartpricing a monitorare costantemente le variabili e a ottimizzare i tuoi prezzi in base alla strategia impostata.

Allo stesso modo, non dovrai più preoccuparti di riportare ogni modifica di prezzo manualmente sul tuo PMS o Channel Manager: sarà Smartpricing a sincronizzarli.

Vuoi vedere come funziona Smartpricing e quanto fatturato in più potrebbe aiutarti ad ottenere? Richiedi una dimostrazione personalizzata e gratuita.